Opere ed interventi relativi alla zona di separazione tra le aree portuali ed il litorale, in corrispondenza del terrapieno Sud del bacino di Vado Ligure-Bergeggi (SV) /2011
committente:
Autorità Portuale di Savona

Concorso di idee

Il progetto è concepito con un alto valore ambientale e paesaggistico tramite applicazione di:
- criteri metodologici di bioarchitettura;
- marcata separazione fisica, funzionale, visiva, acustica fra area portuale e litorale;
- massima riduzione degli impatti volumetrici sul sito;
- ampia previsione di aree verdi naturali;
- utilizzo di materiali naturali ed ecocompatibili.
La particolare morfologia e conformazione di ampie aree verdi, posizionate lati Sud e Ovest, ha consentito di occultare alla vista il volume del nuovo ampio edificio portuale (sup. di oltre 11.500 mq), il quale di fatto da un punto di vista ambientale “c'è ma non si vede”.
Viene prevista una nuova barriera paesaggistica, visiva ed acustica fra litorale e area portuale, con un aspetto fisico esclusivamente naturalistico: una nuova sponda naturale, in pendenza accentuata, trattata a “macchia mediterranea”, con presenza di vistosi elementi rocciosi, agavi, fichi d'India, palmette ed arbusti tipici autoctoni; si tratta di un'area inaccessibile all'utenza, in modo da preservarne bellezza, funzioni e durata nel tempo.
Il parcheggio pubblico di copertura, denominato “il parcheggio degli ulivi”, è concepito con un marcato arredo verde tramite la collocazione di diverse piante di medio fusto disposte in maglia regolare.
Le facciate dei volumi produttivi, ove visibili sono rivestite con particolari lamiere forate, lasciate a vista, disposte in maglia regolare a coprire interamente struttura e pareti perimetrali lati Nord ed Est; in tal modo si compone un disegno di prospetto elegante, sobrio e moderno.
La maglia strutturale dell'edificio portuale è ampia e regolare nelle due direzioni planimetriche (10x10ml), in grado di consentire ed ottimizzare un utilizzo variegato e versatile dei locali (adattabili pertanto a diverse funzioni), e garantire una corretta e sicura circolazione di veicoli di servizio anche particolarmente ingombranti.

Ponte stradale e ciclopedonale sul fiume Arno, compresi relativi collegamenti con la viabilità circostante, Figline Valdarno (FI) /2011
committente:
Provincia di Firenze, Dipartimento II Lavori Pubblici

Concorso di progettazione

Il progetto propone un proprio molteplice “valore aggiunto”: il ponte non è affatto concepito solamente come una asettica opera infrastrutturale, bensì come un complessivo, mirato e più articolato intervento di architettura ambientale:
- assoluto rispetto per l'ambiente ed il paesaggio;
- marcata innovazione architettonica e funzionale;
- completa sicurezza per tutti i tipi di utenti (veicoli, pedoni, velocipedi, disabili).
Il ponte è interamente rivestito sui lati esterni con lamiere metalliche semiriflettenti, realizzate in acciaio inox a ridotto spessore, montate su idonei telai di fissaggio.
La soluzione architettonica comunica un'immagine compositiva di grande modernità, unita ad un design complessivo volutamente molto “pulito” e sobrio, in grado di inserirsi nell'ambiente circostante con discrezione, rispetto, armonia.
Lo studio ha proposto una soluzione ritmica ad “aggetto variabile”, sia in orizzontale che in verticale, delle lamiere semiriflettenti, in modo da prefigurare l'immagine di un'opera dinamica, vibrante, sinuosa, una sorta di nastro volante proiettato sul fiume (effetto “stella filante”), con una soluzione progettuale originale e suggestiva.
L'immagine complessiva risulterà continuamente cangiante nel tempo:
Di giorno il ponte rifletterà diffusamente le differenti condizioni di luce ambientale, a seconda del tempo meteorologico e dell'orario della giornata, tendendo quindi a “svanire” nel paesaggio fluviale.
Di notte l'immagine del ponte svanirà ulteriormente (sempre riflettendo le condizioni di luminosità artificiale e ambientale all'intorno), rimanendo ben visibile una sorta di “lama” continua di luce relativa alla illuminazione artificiale dei percorsi ciclopedonali.

Autorimessa presso il "Presidio Ospedaliero Nuovo S. Giovanni di Dio" in Località Torregalli, Firenze /2010
committente:
Impresa Calderoni Srl, Genova
Progetto preliminare per un'autorimessa interrata da realizzarsi all'interno di un'esistente articolata struttura ospedaliera.
Il progetto prevede un livello interrato più un parcheggio di superficie, il tutto per un numero complessivo di circa 320 posti auto tutti suddivisi in stalli singoli.
Il parcheggio di copertura è stato studiato con una particolare soluzione di arredo verde, sia a livello della pavimentazione carrabile, sia a livello di un ottimale inserimento ambientale del manufatto: ciò con particolare riferimento all'ubicazione dell'opera all'interno di una struttura dedicata all'assistenza sanitaria pubblica.
Studi logistici sull'assetto viabilistico e pedonale dell'intera zona a margine.
Autorimessa pluripiano in Piazza Giro del Fullo, Genova /2009
committente:
Privato
Progetto preliminare per un'autorimessa seminterrata da realizzarsi totalmente su area privata.
Il progetto prevede 3 differenti livelli, il tutto per un numero complessivo di circa 55 posti auto tutti suddivisi in boxes singoli.
In copertura è prevista un'ampia area libera, attrezzata ad uso pedonale con sistemazione a verde di arredo e spazi di sosta e svago.
Autorimessa pluripiano in Piazza Donatori di sangue, Finale Ligure (SV) /2007
committente:
CONSORZIO COOPERATIVE COSTRUZIONI, Bologna
FINALE AMBIENTE Spa, Finale Ligure (SV)
FINALE PARCHEGGIO Spa, Finale Ligure (SV)
Progetto preliminare e definitivo per un’autorimessa interrata da realizzarsi totalmente su area comunale, attraverso procedura di affidamento in regime di concessione (project financing).
Il progetto prevede 2 piani interrati ed 1 piano seminterrato, il tutto per un numero complessivo di circa 220 posti auto e 100 posti moto (superficie interessata: oltre 5300 mq).
In copertura é prevista un'ampia area libera, attrezzata ad uso pedonale con sistemazioni a verde pubblico e spazi di sosta e svago.
Il progetto è inoltre studiato per consentire, al di sopra dell'autorimessa, la futura realizzazione (secondo lotto esecutivo) di un ampio edificio ad uso pubblico, disposto su tre piani.
Copertura posti auto di azienda privata, Genova /2007
committente:
RIMMO Srl, Genova
Incarico di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e Direzione lavori per la realizzazione della copertura di alcuni posti auto esterni, di proprietà di un'azienda con sede in Genova.
L'intervento ha previsto una soluzione architettonica articolata in una struttura portante in carpenteria metallica ed una copertura trasparente in lastre di cristallo bianco.
E' stata prestata particolare cura al design finale del prodotto, il quale prevede una soluzione strutturale “strallata” (pilastri/travi in normalprofili, tiranti in acciaio tubolare inox), coperture trasparenti su speciali appoggi inox, controventamenti orizzontali in tubolari inox.
Autorimessa interrata in Piazza Puccini, Pieve Emanuele (MI) /2007
committente:
Ing.Ins.Int. Spa, Genova
Progetto preliminare e definitivo, compreso Coordinamento sicurezza di cantiere, per un’autorimessa interrata da realizzarsi nel Comune di Pieve Emanuele, alle immediate vicinanze della città di Milano.
Il progetto prevede un unico piano interrato per un numero complessivo di 40 posti auto suddivisi in boxes singoli (superficie interessata: circa 1500 mq).
L'autorimessa è stato studiata per poter essere “inserita” all'interno di un articolato complesso polivalente, già in corso d'opera.
Sono state quindi attentamente analizzate tutte le necessarie verifiche architettoniche, funzionali, strutturali e tecnologiche per garantirne la compatibilità operativa con le volumetrie originarie, e pertanto consentirne la relativa effettiva realizzazione.
Autorimessa privata in Via Cesarea, Genova /2006
committente:
MALTA Assicurazioni Srl
Progetto, a livello preliminare, per un’autorimessa interrata in ristrutturazione di volume preesistente.
Il progetto prevede 2 piani interrati destinati a box e posti auto, per un numero complessivo di circa 90 autovetture.
Particolari innovative soluzioni strutturali in carpenteria metallica, in appoggio su esistente struttura in c.a.
Superficie utile complessiva di 2000 mq.
Autorimessa pluripiano in Via Bossari, Genova /2006
committente:
Privato
Progetto, a livello di Conferenza dei Servizi, per un’autorimessa interrata da realizzarsi parzialmente su area comunale, con relativa parziale cessione di aree ad uso pubblico.
Il progetto prevede 3 piani interrati destinati a box, per un numero complessivo di circa 35 posti auto.
In copertura é prevista un'ampia area libera attrezzata a verde pubblico, ulteriori parcheggi e spazi di lettura e svago.
Costruzione della Tangenziale di Asti,
dalla S.S. n. 10 alla S.S. n. 457 di Moncalvo,
1° Lotto, 2° stralcio.
Impianti di illuminazione e segnaletica stradale /2002
committente:
ANAS Ente Nazionale per le Strade:
Compartimento Viabilità per il Piemonte, Torino
Incarico di Coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori, in materia di sicurezza e di salute durante la realizzazione dell’opera, ai sensi D.Lgs. 494/96 e s. m. o i.
L’appalto ha previsto la realizzazione degli impianti di illuminazione e segnaletica stradale relativi ad un tratto della nuova tangenziale della città di ASTI, compreso fra la Statale n. 10 “Padana inferiore” e la Statale n. 457 “di Moncalvo”.
I lavori, sviluppati in particolare su due svincoli di interconnessione con la viabilità locale, hanno previsto in sequenza: scavi e rinterri per formazione dei plinti di appoggio, opere strutturali in c.a., posa dei pali illuminanti completi di apparecchi ai vapori di sodio, cablaggio delle linee elettriche, sistemazione completa di tutta la segnaletica orizzontale e verticale.
Tratto interessato dai lavori: circa 2000 ml.
Opera realizzata.
Costruzione della Tangenziale di Asti,
dalla S.S. n. 10 alla S.S. n. 457 di Moncalvo,
1° Lotto, 2° stralcio.
Perizia di Variante tecnica e suppletiva /2001
committente:
ANAS Ente Nazionale per le Strade:
Compartimento Viabilità per il Piemonte, Torino

Incarico di Coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori, in materia di sicurezza e di salute durante la realizzazione dell’opera, ai sensi D.Lgs. 494/96 e s. m. o i.
L’appalto ha previsto la realizzazione di un tratto della nuova tangenziale della città di ASTI, compreso fra la Statale n. 10 “Padana inferiore” e la Statale n. 457 “di Moncalvo”.
I lavori hanno previsto in sequenza: scavi e rinterri per formazione rilevato stradale, opere strutturali in c.a., opere stradali per la realizzazione di doppia carreggiata a due corsie veicolari, opere accessorie per la realizzazione di barriere di sicurezza e barriere anti-rumore, opere di disciplinamento, raccolta e convogliamento acque.
Tratto interessato dai lavori: circa 1200 ml.
Opera realizzata.

Completamento di marciapiedi sulla S.S. 1 “Aurelia”
Tronco Ge/Voltri-Savona /1999
committente:
ANAS Ente Nazionale per le Strade:
Compartimento Viabilità per la Liguria, Genova

Incarico di Coordinatore per l’esecuzione dei lavori, in materia di sicurezza e di salute durante la realizzazione dell’opera, ai sensi D.Lgs. 494/96.
L’appalto ha previsto la realizzazione di una nuova “passeggiata” pedonale, sul lungomare di Ponente in Comune di Cogoleto (GE), lungo la Strada Statale Aurelia.
I lavori hanno previsto: opere strutturali in c.a. (in parte realizzate a sbalzo sulla esistente spiaggia), opere di risistemazione della carreggiata stradale, opere di disciplinamento, raccolta e convogliamento acque.
Tratto interessato dai lavori: circa 600 mt.
Opera realizzata.

Barriera di delimitazione laterale per l’Autostrada “Abu Dhabi-Al Ain Expressway”,
Emirate of ABU DHABI /1998
committente:
HASTASIDER Servizi Srl, Asti
Emirate of ABU DHABI - Public Works Department

Progetto di una innovativa barriera di sicurezza, da realizzare lateralmente alla superstrada di collegamento fra le città di Abu Dhabi e Al Ain, negli Emirati arabi.
La struttura é derivata dalla necessità di impedire alla popolazione locale il quotidiano attraversamento pedonale della carreggiata, il quale comporta una alta frequenza di incidenti.
La barriera é costituita da una struttura modulare in carpenteria metallica, con design dei componenti personalizzato per le specifiche esigenze del posto.
Bordo superiore della barriera realizzato in lastre trasparenti, con applicazione di tecnologie particolari per sicurezza ed antisfondamento; bordo inferiore interamente in acciaio con requisiti specifici di guard-rail autostradale.
La barriera, alta tre metri, ha una conformazione anti-scavalcamento e adotta particolari soluzioni anti-vandalismo.
Applicazione di prima fase prevista su un tratto di circa 15 km.

Casello autostradale sullo svincolo di Almese,
Autostrada Torino-Bardonecchia /1995
committente:
SITAF Spa, Torino
Progetto preliminare e definitivo di una stazione autostradale di esazione pedaggio, organizzata su 2 piste automatiche e 2 corsie di solo transito.
Il complesso prevede le stesse caratteristiche funzionali ed architettoniche del Casello di Avigliana (voce precedente).
In questo caso la stazione risulta ubicata in una unica posizione, all'ingresso dello svincolo autostradale di Almese.
Superficie coperta: circa 220 mq.
Superficie occupata: circa 360 mq.
Casello autostradale sullo svincolo di Avigliana,
Autostrada Torino-Bardonecchia /1995
committente:
SITAF Spa, Torino
Progetto preliminare e definitivo per una stazione autostradale di esazione pedaggio, organizzata su 4 piste veicolari.
Il complesso é articolato in due diverse localizzazioni, a cavallo delle bretelle viarie dello svincolo di Avigliana.
Sono state previste esclusivamente piste a pedaggio automatico (VIACARD).
La stazione di uscita é dotata di un edificio di servizio, contenente tutti i locali necessari per il controllo e la guardiania del personale addetto.
Le due stazioni, identiche nella soluzione di struttura metallica e relativa pensilina di protezione, sono collegate attraverso un percorso pedonale protetto di circa 150 mt.
Superficie coperta complessiva di circa 220 mq.
Progetto di viadotto ferroviario innovativo /1993
committente:
CONSORZIO TR.A.VE.: Cmc, Scac, Comapre, Coind, Vibrocemento, Sigma C, Metalmeccanica Fracasso, Roma
Studio progettuale per la definizione di un viadotto ferroviario ad alto componente estetico e funzionale.
Soluzione tipologica mista: travi in c.a.p., impalcato laterale in acciaio.
Il progetto prevede particolari soluzioni per l’attenuazione degli impatti ambientali e per l’ottimizzazione dei tempi di cantiere.
Studio di barriere fonoassorbenti di disegno innovativo.
Il viadotto è stato progettato con specifico riferimento alle opere necessarie per la realizzazione delle linee per l’Alta Velocità ferroviaria.
Sistema PTS: “Precast Tunnel Services” /1992
committente:
CMC- DPP: Cooperativa Muratori e Cementisti -
Direzione Produzione Prefabbricati, Pievesestina di Cesena (FO)
Sistema industrializzato a componenti prefabbricati, per la sicurezza, l’impiantistica ed il rivestimento interno di gallerie ferroviarie ed autostradali.
Il Sistema prevede innovative soluzioni per la realizzazione e le caratteristiche specifiche dei seguenti elementi:

- nicchie laterali per riparo personale di manutenzione
- marciapiedi laterali con impiantistica integrata-
- rivestimenti integrali della volta interna
- sistema di drenaggio acque interne

Casello autostradale di Genova-Aeroporto,
Autostrada Genova-Ventimiglia /1991
committente:
AUTOSTRADE Spa, Roma
CMF Sud Spa, Livorno
Progetto per una stazione autostradale di pedaggio organizzata su 12 piste veicolari.
Il complesso si articola su un edificio per il personale di stazione, a ponte sulle corsie, ed un edificio per i locali tecnici ed i servizi logistici, situato a lato del piazzale di stazione stesso.
E' previsto l'impiego di una particolare carpenteria metallica, lasciata in vista.
Autorimessa privata in Via Laviosa,
Genova /1991
committente:
SIC Sas, Genova
Comune di Genova
Progetto, a livello definitivo, per un’autorimessa interrata da realizzarsi su area pubblica, con relativo diritto di superficie.
Il progetto prevede 3 piani interrati destinati a box, per un numero complessivo di circa 100 posti auto.
In copertura é prevista un'ampia area libera, attrezzata a verde pubblico e a spazi di lettura e svago.
Superficie utile complessiva di 4300 mq.
Stazione autostradale di Ulzio,
Autostrada Torino-Bardonecchia /1991
committente:
LICIS Spa, Torino
SITAF Spa, Torino
Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo di una stazione autostradale di pedaggio organizzata su 12 piste veicolari.
Il complesso ha le stesse caratteristiche già segnalate alla voce seguente.
Opera realizzata: stazione inaugurata nel 1992.
Stazione autostradale di Avigliana,
Autostrada Torino-Bardonecchia /1989
committente:
CMF Sud Spa, Livorno
SITAF Spa, Torino
Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo per la realizzazione di una innovativa stazione autostradale di pedaggio, organizzata su 12 piste veicolari.
Il complesso si articola su un edificio per gli uffici del personale di stazione, un edificio per tutti i servizi logistici e locali tecnici, un parcheggio coperto riservato, isole e cabine per l'esazione del pedaggio.
Superficie utile complessiva di circa 1100 mq.
Opera realizzata.
L'opera, ultimata nel 1990, è stata premiata con l'Attestato ACAI 1991.
Sistema progettuale per stazioni autostradali /1988
committente:
CMF Sud Spa, Livorno
Progetto di un sistema per stazioni autostradali integrate.
Il progetto prevede una innovativa configurazione delle barriere di pedaggio autostradale, attraverso l'ideazione di un edificio "a ponte" sull'autostrada, con la previsione di uffici e locali di stazione al piano superiore, direttamente collegati con le cabine di pedaggio attraverso scale interne protette.
Struttura in carpenteria metallica, a sviluppo modulare.
Il progetto é stato ufficialmente presentato a Convegni specialistici (in Italia ed all'Estero) ed é stato oggetto d'attenzione su riviste del settore.
Il Progetto-sistema é coperto da Brevetto europeo d’invenzione industriale.
Ponte di Genova "Cristoforo Colombo", Genova /1988
(collaborazione a Studio Casareto, Genova)
committente:
CMF Sud Spa, Livorno
Progetto per la realizzazione di un nuovo sistema di viabilità urbana a scorrimento veloce, mediante la realizzazione di un grande ponte in acciaio, sospeso attraverso l'avamporto, che realizza il collegamento diretto tra svincolo uscita Autostrada Ml-GE e zona levante/Fiera del Mare.
Luce libera centrale mt. 1.250, tirante d'aria mt. 60, altezza torri mt. 170, larghezza complessiva di impalcato mt. 32.
Previsti due punti di sosta attrezzati panoramici sospesi sotto l'impalcato della campata centrale, raccordati ad un sistema di percorsi pedonali che rendono l'infrastruttura di alto contenuto innovativo.
Opere di collegamento in sopraelevata e bretelle di raccordo per oltre 3 Km., disegnate con caratteristiche di particolare qualità formale.
Collegamento intermodale della rete FS con l’Aeroporto “C. Colombo” di Genova /1988
committente:
COGECO Spa, Roma
CMF Sud Spa, Livorno
Progetto per il collegamento ferroviario diretto con lo scalo aeroportuale “C.Colombo” di Genova, mediante raccordo in struttura sopraelevata sulla linea Genova-Ventimiglia.
Il progetto comprende lo studio completo del viadotto e la progettazione della nuova stazione FS, direttamente collegata agli attuali ambienti interni dell’aereoporto.
Viadotto ferroviario: mt. 1600 di lunghezza.
Stazione Terminale: mq. 3800 di superficie coperta.